Alcuni di questi motivi li avrete già immaginati, ma non per questo saranno meno buoni :), alcuni forse vi stupiranno, alcuni qui non li troverete, perché abbiamo deciso di raccontarveli in un altro post. Ma forse nel frattempo avrete il piacere di scoprirli da soli nel corso della vostra vacanza in Sardegna!
1) Il mare e il sole
Sole e mare sono sempre al primo posto tra le ragioni che spingono a partire. Ma il sole e il mare della Sardegna non hanno uguali. Le infinite foto che girano in rete del mare di Sardegna e delle sue spiagge ve ne daranno conferma.
2) Nuraghi e Domus de Janas
Nuraghi e Domus de Janas (case delle fate) sono il frutto dell’abile ingegno degli antichi popoli sardi. Oggi perfino l’America sta iniziando a prestare attenzione a queste meraviglie. Alcuni dicono peraltro che alcuni siti archeologici sardi siano meglio di Stonhenge! Costruiti tanto tempo fa e ancora oggi solenni, maestosi e ricchi di mistero.
3) Cucina tradizionale e vini locali
Vino, Cibo e liquori tipici abbondano nell’isola. Le uve cannonau di Sardegna sono ricche di tannini e polifenoli è rappresentano un vero toccasana oltreché per la salute anche per il palato. Ogni regione Italiana vanta una tradizione in termini di coltivazione della vite, ma quella sarda ha un gusto tutto suo. Perfino Gabriele D’annunzio rimase rapito dall’ormai rinomato Nepente di Oliena e ce lo scrive chiaro nelle sue lettere: “non conoscete il nepente di Oliena neppure per fama? Ahi lasso!” E che dire del cibo? Alcune pietanze le gusterete solo qua: la zuppa gallurese; il pane frattau; il formaggio con i vermi; lo zimino; le seadas; le panadas. Idem per i liquori: il mirto; il limoncino; il filu ‘e ferru… tanti racconti ricchi di ebrezza ci sarebbero da raccontare a questo punto, ma non è il tema di questo post 😉
4) Il profumo della macchia mediterranea
Assaporare l’intenso profumo della macchia mediterranea è un altro ottimo motivo. L’aria Sarda è colma delle fragranze d’elicriso, mirto, lentischio, cisto, rosmarino, ginepro e ginestrino. Inspirarle fa bene alla mente e allo spirito. E non solo in senso figurato, infatti la salute trae grande giovamento dagli effetti degli oli essenziali rilassanti e lenitivi tipici di questa flora.
5) La vita scorre calma
In Sardegna frenesia e stress, in particolar modo nelle zone rurali, sono totalmente estranei al modo di essere degli abitanti. Quando si esce per strada si conoscono tutti e ci si ferma per un saluto e un sorriso. Non è un azzardo dire che è una piccola patria del relax.
6) Su ballu tundu
Ovunque in Sardegna si balla. Un ballo circolare, un cerchio cadenzato, a volte serio, a volte giocoso, riconoscibile ovunque, ma ovunque diverso per passi, ritmo e vezzi con cui ogni paese nei secoli ha voluto distinguersi. Il ballo sardo, al suono delle launeddas o dell’organetto, è uno dei tratti distintivi dell’isola, una pratica gioiosa e conviviale nella quale, se vi trovate nei paraggi, sarete coinvolti!
8) Storia millenaria
Certo è che la Sardegna, per la sua posizione strategica nel mediterraneo, per il fatto di essere un’isola abitata dall’antichità più profonda, ha alle spalle travagliati millenni di storia. E anche con una semplice passeggiata, ovunque voi vi troviate a calcare il suo suolo, sarà facile rendervene conto: tombe dei giganti; nuraghi; insediamenti fenici e punici; colonie romane; castelli giudicali… ancora in piedi a raccontare quanta umanità ha attraversato nei secoli questa terra.
7) Murales
Fin dalla preistoria, prima della scrittura, gli uomini dipingevano sulle pareti delle caverne e non solo. Oggi questa pratica è molto sviluppata come forma d’arte. Quanto New York anche la Sardegna ha i suoi graffiti, si chiamano Murales, vere opere d’arte impresse tra le vie dei paesi, sulle facciate di molte case private. Meraviglie che nascono nella storia di ogni città che li possiede. Una storia tutta da scoprire, nel prossimo viaggio in Sardegna!