Mollare tutto e partire in vacanza. Ci stai pensando?
Gli effetti positivi delle vacanze sulla salute sono noti ormai da tempo. Basta anche il solo pensiero di una possibile partenza perché la mente cominci il suo viaggio benefico. Dovunque ci troviamo: in ufficio, in famiglia, al supermercato o in auto in coda al semaforo. Il pensiero, basta il solo pensiero della vacanza che ci attende e lo stress si attenua. Attorno cominciano a comparire palme, sabbia finissima e il dolce suono del bagnasciuga scroscia in un crescendo fino a cullarci materno. Ok, non accade sempre così. Non tutti arrivano all’allucinazione. Ma ci siamo capiti 🙂
I motivi per cui desideriamo partire possono essere tanti: la voglia di fuggire dalla noiosa routine; l’insostenibile frenesia delle mille cose da fare; le paturnie del lavoro; la lite che non va giù, il malumore bloccato in pancia, il capo che ci stressa. I motivi potrebbero essere infiniti, ma ciò che ci interessa, e ciò che in alcuni momenti intensamente vogliamo, è solo mollare tutto. Fuggire nel nostro paradiso vacanziero.
Diversi studi considerano la vacanza un’esperienza terapeutica a tutti gli effetti. In particolare Rebecca Spelman, psicologa londinese, in una sua ricerca sostiene che “fare un viaggio breve ogni tre o quattro mesi può portare dei benefici notevoli per la salute”.
1) I primi a trarre beneficio dalla vacanza sono il sistema immunitario e il cuore.
In uno studio di un gruppo di ricerca della Berley University of California pubblicato sulla rivista Emotion è emerso che le emozioni, la bellezza e lo stupore di fronte a nuovi paesaggi, natura e opere d’arte, abbassano i livelli di citochine responsabili dell’infiammazione, potenziando il sistema immunitario, che, in assenza o al diminuire delle infiammazioni, è chiamato a lavorare meno. Ridotte le infiammazioni, che sono il vero killer del nostro organismo, la circolazione del sangue funziona meglio e il cuore ne trae giovamento.
2) Viaggiare ci rende più intelligenti.
Viaggiare migliora le nostre capacità di organizzare e programmare. Viaggiare fa ridere e sognare. E sognando produciamo sostanze da nome curioso: endorfine. Note anche come “ormoni del piacere”. Sognare di viaggiare stimola la mente e pare sia un ottimo esercizio per rimanere giovani.
3) È scientificamente provato: al ritorno da ogni viaggio ci sentiamo ricaricati e siamo più produttivi sul lavoro.
Viaggiare stimola tutti i cinque sensi producendo un mix intenso di sostanze e mediatori chimici che rimarranno a lungo nel nostro organismo: mangiare cibi e pietanze diverse dal solito; scoprire e ammirare posti nuovi; rimanere piacevolmente ad oziare; fare shopping sfrenato; dormire in un letto nuovo; alzarsi all’ora che si desidera sono tutte esperienze che aiutano a ricaricare le batterie. Non si tratta di capricci, è il nostro cervello che ci chiede di cercare nuove fonti di energia fisica e mentale. Fonti che seza dubbio è facile trovare in ogni vacanza. Ultimo dettaglio, non meno importante dei precedenti, senza stress si è più attraenti!
Detto questo. Se volete essere più sani, più intelligenti e più belli… venite in vacanza in Sardegna, vi aspettiamo nei nostri meravigliosi villaggi Club Esse!